domenica 8 gennaio 2012

Il P2P diventa una religione: nasce il Kopimismo‎

In Svezia  nel 2010 è stata fondata  la Chiesa Missionaria del Kopimism dallo studente di filosofia Isak Gersonda e da un gruppo di pirati svedesi. Il simbolo ufficiale della setta è una K (ovvero la combinazione di tasti CTRL+C e CTRL+V). Il Dio è uno, magnamino e infinitamente saggio: il file sharing.
La Chiesa diverse volte ha cercato di ottenere il riconoscimento legale dallo Stato svedese, con esito negativo  ma lo scorso dicembre 2011, finalmente e stata registrata dalle autorità svedesi (in particolare l’agenzia statale Kammarkollegiet)  come “organizzazione religiosa”.

I fedeli, sarebbero già circa 3000, si chiamano Kopimi che deriva dall’inglese “copy me”, l’adesione alla setta non richiede alcun impegno formale o denaro, l’iscritto deve semplicemente sentirsi attratto dall'adorazione per ciò che c'è di più sacro, l'informazione e la copia.
Sul sito ufficiale si può leggere quello in cui credere:
Per la Chiesa del Kopimism, l’informazione è sacra e copiare è un sacramento. L’informazione è un valore, in sé e per quello che contiene, e il valore si moltiplica attraverso la copia. Per questo, copiare è fondamentale per l’organizzazione e i suoi membri.

Il fondatore della religione, naturalmente entusiasta, ha dichiarato “Penso che più persone avranno il coraggio di riconoscersi come Kopimisti. Magari non in pubblico, ma almeno dicendolo ai familiari”.
Nonostante il riconoscimento del Kopimism, scaricare file dai torrent o in altro modo in Svezia  è ancora un atto illegale.
Link al sito ufficiale:  Chiesa del Kopimism

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